logo C2In serie C/2, dopo aver disputato 4 incontri, causa la sospensione della seconda e terza giornata di andata in seguito al terremoto che ha colpito le popolazioni umbro - marchigiane, la classifica mostra al comando, a punteggio pieno, la coppia formata dalla Virtus di Servigliano e dal Senigallia A.
A sole due lunghezze segue la formazione dell'UPR di Montemarciano uscita sconfitta per 5 a 2 dal campo del Servigliano in uno scontro al vertice. Nel contempo la vittoria per 5 a 3 del Senigallia "A" a scapito dell'Eroica di Sant'Angelo in Pontano alimenta i sogni di gloria, peraltro legittimi, dei rivieraschi ancora ai vertici della competizione. Alle spalle di queste tre formazioni l'Oikos, battendo in casa per 5 a 1 il Senigallia "B" ha raggiunto proprio gli avversari nell'ultima di campionato a quota 4. Il fondo della classifica vede la la Virtus di Ascoli Piceno superare, in uno scontro decisivo, laVita di Sant'Elpidio a Mare per 5 a 3. Questo consente agli ascolani di portarsi a quota 2 punti lasciandosi alle spalle, ancora senza vittorie proprio gli elpidiebsi in compagnia del Sant'Angelo Tentare un qualsiasi pronostico dopo solo quattro giornate di campionato è sicuramente alquanto azzardato, peraltro le formazioni attualmente in cime alla classifica appaiono attrezzate per tentare la conquista della promozione finale alla categoria superiore. Il Montemarciano, infatti, può contare sull'apporto di  esperti atleti come Buffarini, Azzalini e Pierpaoli che hanno militato in passato in serie superiori. Del resto anche il Servigliano, attrezzatosi con i nuovi innesti di Macerata Enrico e Censori Lucio, anch'essi con un ampio bagaglio di esperienze in campionati di livello nazionale, ha mostrato chiaramente le proprie intenzioni imponendosi su una delle sirette concorrenti. La formazione A del TT Senigallia "A", infine, appare la vera novità della stagione data la giovane età dei suoi componenti che hanno però minor esperienza avendo militato in passato solo nei campionati di serie C/1. A loro favore gioca però l'entusiasmo e la freschezza anagrafgica che li contraddistingue e che, potrebbe, fare la differenza negli scontri diretti. Va però detto che anche l'Oikos potrebbe dire la propria in un contesto così equilibrato anche solo come mina vagante da prendere con le dovute precauzioni. Inressante appare, infine, la lotta per evitare la retrocessione che coinvolge le squadre del fondo classifica. Però occorrre ricordare che siamo ancora praticamente agli inizi e che le sorprese, come ogni campionato insegna, sono sempre dietro l'angolo.