Foto Erasmus CommissioneAnche il tennistavolo ha il suo progetto Erasmus+. Nei giorni scorsi infatti è stato approvato “Ping Pong without frontiers” presentato da “Sport Senza Frontiere” che coinvolgerà enti di Italia, Bulgaria, Slovenia e Slovacchia. La finalità del progetto "riguarda l’opportunità di attivare un programma internazionale di sostegno sociale per i bambini in difficoltà utilizzando il tennistavolo comestrumento innovativo per l’inclusione sociale e per migliorare la socialità positiva, il benessere personale e collettivo e rafforzare anche il senso di comunità”.
 
Partner italiano è il Tennistavolo Senigallia ed il Centro Olimpico sarà sede di una parte consistente di attività anche a causa dei progetti di volontariato socio-sportivo finanziati dall’Italia e dall’Europa. Il progetto è stato ideato dal Dott. Enrico Capuano di Trento, uno del nostro ambiente e questo spiega l’intensità con cui è stato sviluppato ed il punteggio ottenuto molto alto (96/100). Le attività interesseranno il biennio 2020-21 e si concluderanno nella città marchigiana ad agosto.
 
I progetti europei richiedono un lavoro di team ed uno sguardo verso il futuro. “Ping Pong without frontiers” non fa eccezione ed ha messo insieme realtà internazionali sportive e non, realizzando un connubio che supera l’aspetto puramente contingente dell’agonismo ed inserendosi a pieno titolo nel solco tracciato dalla recente riforma dello sport italiano.